Calendario Conferenze
Martedì 27 Maggio |
Ore 21 |
Sala conferenze-Cascina Grande, Biblioteca Civica, Via Togliatti, Rozzano |
Conferenza: “Archeoastronomia: l’uomo e gli astri nelle testimonianze archeologiche europee ed extra-europee”
Relatore: Dott.ssa Patrizia Tabone
|
Archeoastronomia: l’uomo e gli astri nelle testimonianze archeologiche europee ed extra-europee
La prolusione avrà come oggetto un breve excursus sulle testimonianze più significative che illustrano la conoscenza dei fenomeni astronomici da parte delle antiche civiltà nei vari continenti e quanto queste conoscenze abbiano determinato scelte insediative, costruttive o rituali, soffermandosi in particolare sulle testimonianze in Europa e in Italia.
Martedì 10 Giugno |
Ore 21 |
Sala conferenze-Cascina Grande, Biblioteca Civica, Via Togliatti, Rozzano |
Conferenza: “Omnium: I molti sentieri della realtà” – Presentazione Libro Relatore: Marco Miserocchi
|
Omnium - I molti sentieri della realtà
Il mondo che ci circonda ci appare reale, solido e, a patto di conoscere le leggi che lo regolano, prevedibile. Ma, quando cerchiamo di analizzarne i costituenti e ci spingiamo alle dimensioni degli atomi e delle particelle elementari, ecco apparire un universo incredibile e assurdo, popolato da oggetti misteriosi che si muovono come onde e diventano solidi se qualcuno cerca di osservarli. E’ il regno della meccanica quantistica dove il caso governa tutti i fenomeni e l’esito di una misurazione apre la porta verso uno degli infiniti universi paralleli che costituiscono la realtà.
Nel corso di questa serata sarà anche presentato l’omonimo libro dell’autore che, attraverso un’avvincente racconto romanzato, condurrà il lettore nei meandri della fisica quantistica e del suo incredibile mondo.
Martedì 23 Settembre |
Ore 21 |
Sala conferenze-Cascina Grande, Biblioteca Civica, Via Togliatti, Rozzano |
Conferenza: “Dall’horror vacui al vuoto quantico- La struttura del vuoto”
Relatore: Marco Miserocchi
|
Dall’”horror vacui” al vuoto quantico
“La natura ripugna il vuoto” : questo pensavano i filosofi nel medioevo. Poi col passare degli anni il vuoto ha cominciato a riempirsi: prima di etere, poi di campi e infine di particelle (virtuali e non) tra cui l’ancora misterioso bosone di Higgs. Oggi, secondo le moderne teorie fisiche, il vuoto è molto più pieno di quello che si possa immaginare!
|
|