Osservatorio
Astronomico
Pubblico
Rozzano
Aperture
L’osservatorio è aperto tutti Giovedì sera dalle 21 alle 23 (tranne Luglio, Agosto e festivi) e su appuntamento, secondo la disponibilità dei soci che svolgono mera attività di volontariato gratuito. Siamo inoltre aperti in occasione di eventi astronomici e durate alcune serate, per l’osservazione notturna, e in alcune giornate per l’osservazione del Sole.
Consulta il nostro calendario per verificare le aperture.
La scelta vincente
Facciamo noi a nostre spese! Ma poi abbiamo acquistato il telescopio Merz-Dallmeyer e l’Amministrazione Comunale ha voluto fare le cose per bene: loro realizzano la struttura, noi mettiamo tutta la strumentazione tecnica-scientifica.
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Luigi Folcini
Luigi, matematico, Socio storico del GAR e instancabile divulgatore, è forse colui che ci ha creduto più di tutti. Ha finanziato in toto l’acquisto e il restauro del prestigioso telescopio Merz-Dallmeyer.
Noi utilizzeremo l’Osservatorio da qui, Luigi ci guiderà dalle stelle.
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Ubicazione
L’osservatorio di Rozzano sorge nel parco del Centro Culturale Cascina Grande, polo culturale della città e sede della Biblioteca Civica.
Indirizzo:
Via Togliatti, 105 – 20089 – Rozzano (MI)
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Attività
L’osservatorio è la sede delle attività del Gruppo Astrofili Rozzano. Si organizzano incontri, conferenze, corsi, visite guidate, attività didattiche con le scuole, ricerche astronomiche e naturalmente osservazioni pubbliche del cielo.
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- Osservazioni
- Ricerca
- Astrofotografia
Urania Maggini
Avremmo desiderato intestare l’Osservatorio a una bambina: Urania, astrofila come noi, figlia più giovane del grande astronomo Mentore Maggini, deceduta improvvisamente a soli 13 anni, nel 1938. Purtroppo questo non è stato possibile ma almeno la sala conferenze dell’osservatorio sarà intestata a lei.
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La sala espositiva
L’osservatorio di Rozzano dispone di una piccola sala espositiva, un micro-museo, che ospita strumenti astronomici, documenti, disegni e scritti originali del grande astronomo del secolo scorso Mentore Maggini.
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La sala conferenze "Urania Maggini"
L’Osservatorio è dotato di una sala conferenze da 50 posti, con una vetrata enorme che si affaccia sul grande parco della Cascina Grande. La sala è dotata di videoproiettore, schermo e impianto audio surround.
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La cupola
L’Osservatorio dispone di una cupola a petali (gli Americani dicono: Clamshell Dome) del diametro di quasi 7 metri, è la più grande di questo genere in Italia. La cupola si apre completamente permettendo di godere la visione completa del cielo stellato.
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Biblioteca astronomica
Disponiamo di molti volumi di carattere astronomico in lingua Italiana, in lingua originale, alcuni anche d’epoca e di collezioni di riviste astronomiche. Il tutto a disposizione degli appassionati del cielo.
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L'acquisto
Dopo una lunga trattativa durata un anno, forse anche in maniera fortuita, abbiamo acquistato un telescopio d’epoca (1875 ca.) che si trovava in stato di abbandono presso un’abitazione privata di Vigevano.
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G. & S. Merz - J.H. Dallmeyer
Il telescopio ha un obiettivo costruito da Merz, l’azienda che ha costruito il telescopio di Brera di Schiaparelli e quello che si trova al Museo della Scienza e Tecnologia di Milano. La montatura è costruita da J.H. Dallmeyer. Se ne conoscono solo 5 esemplari più piccoli nell’Osservatorio di Greenwich.
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Il cuore oltre l'ostacolo
Due Amministrazioni Comunali Rozzanesi hanno compreso l’importanza storica di questo strumento unico e la necessità di costruirci attorno una struttura idonea che lo potesse valorizzare e che rappresentasse un fiore all’occhiello per Rozzano. L’Osservatorio tanto agognato prende forma!
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ARASS Brera
Chi poteva restaurare questo telescopio e rimetterlo in funzione? ARASS Brera, l’ente che ha restaurato i telescopi dell’Osservatorio di Brera e molti altri strumenti scientifici d’epoca.
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Il Decreto di tutela del MIBACT
L’Ing. Paolucci di ARASS si rese subito conto dell’importanza storica dello strumento. La Soprintendenza di Milano esaminò il telescopio assieme gli esperti del Museo di Brera. All’inizio del 2021 il telescopio fu quindi dichiarato di interesse storico-artistico. Un grande risultato per il GAR e la città di Rozzano.
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La storia dello strumento
Diciamolo subito: non la conosciamo! Si tratta di uno strumento unico ma ancora non siamo riusciti a sapere nulla sull’origine di questo telescopio. A chi apparteneva? L’indagine è in corso, ci vuoi aiutare?
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Meade ACF 16"
Oltre al telescopio d’epoca Merz- Dallmeyer, in cupola è disponibile un telescopio moderno computerizzato. Il tubo ottico è un Meade ACF 16″, 406 mm di diametro e 4000 mm di lunghezza focale.
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Astro-Physics 1200 GTO
La montatura meccanica che sorregge il Meade ACF 16″ è una Astro-Physics 1200 GTO, computerizzata, con puntamento automatico e dotata di grande precisione.
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Telescopio H-Alpha
In dotazione un telescopio solare in luce H-Alpha Coronado Solarmax 90 II con modulo double stack, per poter osservare le bellissime protuberanze solari e moltissimi dettagli della superficie della fotosfera solare.
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Camere di ripresa
L’Osservatorio dispone di diverse camere di ripresa da utilizzare per scopi vari. Fra queste segnaliamo una camera SBIG ST10-XME con filtri LRGB e H-Alpha e ottica adattiva AO8
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Altri strumenti
Diversi altri telescopi di vario tipo e dimensioni, oculari e accessori vari completano ed integrano la dotazione dell’osservatorio.
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